Archiviato il 2010 con un fatturato di 30 milioni di euro, il Calzaturificio A&G di Serra dè Conti (AN) punta a consolidarsi sul mercato grazie alle buone performance delle linee Janet & Janet e Janet Sport. “Negli ultimi due anni – ha commentato Monica Ricci, a capo della direzione commerciale e marketing di A&G Calzaturificio – abbiamo rivisto alcuni aspetti del business e ora dovremmo finalmente tornare a crescere, anche alla luce del nuovo contesto di mercato”. “Nonostante sia ancora attuale una certa cautela nell’acquisto da parte dei negozianti – ha continuato Ricci – si respira infatti un certo ottimismo, tant’è che a chiusura della campagna vendita i macro-dati evidenziano un fatturato A/I 2011-12 positivo che mantiene le posizioni rispetto all’anno precedente”.
A spingere la crescita del fatturato saranno le novità sul fronte dell’offerta. Il calzaturificio marchigiano, specializzato in calzature e accessori donna, ha infatti portato avanti nelle ultime stagioni una strategia rivolta al riposizionamento dei brand, con una maggiore distinzione tra Janet Sport, ormai consolidatasi nell’area casual, e la proposta fashion Janet & Janet: “Le due linee convivono in perfetto equilibrio – ha affermato Ricci – e tutto ciò è coerente con gli obiettivi dell’azienda finalizzati ad una progressiva crescita di contenuti stilistici su entrambi i brand e con una proposta Janet & Janet più esclusiva che di conseguenza ha determinato la riorganizzazione della rete e del profilo distributivo”.
Ma se in Italia una certa pulizia del network clienti è stata fisiologica, è soprattutto all’estero, dove l’azienda realizza il 40% delle vendite, che la piattaforma distributiva ha subìto profonde trasformazioni. “Il punto è che sentivamo il bisogno di una presenza sul territorio più incisiva – ha concluso la manager – quindi abbiamo deciso di chiudere delle collaborazioni e sostituirne con altre. Questo processo ha inevitabilmente determinato un calo del fatturato nel breve periodo, ma con l’acquisizione dei nuovi clienti siamo convinti di essere sulla buona strada per tornare a crescere”. E tra i progetti per il futuro, seppur con tempistiche ancora da definire, non poteva mancare il primo store diretto della realtà marchigiana, atteso a Milano o Roma.