«La crisi dei consumi sta colpendo anche noi, ma siamo fiduciosi nella forza del nostro brand e dei nostri prodotti». Mario Moretti Polegato, patron del noto marchio di calzature, pur confermando che gli ordini per le collezioni primavera/estate subiranno un calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, conferma la fiducia nelle strategie messe a punto dal management per quest'anno. «Per questa primavera/estate gli ordini subiranno un calo, passando da un +7% (a 471 milioni) rispetto a un +13% dello stesso periodo dello scorso anno. Il mercato che più sta rallentando sono gli Stati Uniti, ma siamo fiduciosi».
La priorità per il gruppo è piuttosto dare seguito ai progetti di espansione della società che, a dispetto della crisi congiunturale, ha archiviato i primi nove mesi dell'anno con ricavi, ebitda e utili in progresso, rispettivamente a 799 milioni (+16%), 212 milioni (+1%) e 134 milioni (+3%). Ma il fatturato è salito meno delle stime indicate nel business plan dello scorso febbraio.
«Quest'anno – aggiunge Polegato – inoltre inizieremo a esportare il nostro abbigliamento anche all'estero. Finora le nostre linee di giacconi li abbiamo venduti solo in Italia. Ma stiamo già prendendo accordi sulla distribuzione all'estero:G ermania, Francia, Spagna».
Tra l'altro il manager conferma il piano di aperture di monomarca nel mondo. «Stimiamo di inaugurare entro la fine dell'anno – aggiunge – altri 150 negozi per raggiungere circa 1.100 punti vendita nel mondo». Tra l'altro dallo scorso settembre la scarpa che respira è sbarcata nel Celeste Impero. Il gruppo ha siglato un accordo con Belle International, leader nel retail di calzature, per la distribuzione del proprio marchio nella Repubblica Popolare Cinese. Qui, entro il 2010, è prevista l'apertura di oltre 200 punti vendita Geox.
Estratto da Finanza&Mercati del 22/01/09 a cura di Pambianconews