Un «foro delle arti» con il teatro da 240 posti, il Ginnasio, l'Ippodromo e il Bosco Sacro degli Ulivi. Ai piedi di Solomeo, minuscolo borgo nel cuore dell'Umbria. Atene è lontana, dall'altra parte della luna… «Ma non per me»: dice sorridendo Brunello Cucinelli (nella foto), sovversivo imprenditore, illuminato e capace.
Nel 2008 (dopo 6 anni di lavori e sei milioni di euro) aprirà finalmente il «suo sogno»: un teatro a modello ateniese (fedele in ogni più piccolo dettaglio) che sarà luogo d'incontro e di pensiero. L'inaugurazione sarà a firma di Luca Ronconi.
E se uno non sapesse, penserebbe che Cucinelli, imprenditore del cachemire, sia un sognatore e che prima o poi, farà il botto con tutte queste storie in testa. Ci mancava il teatro greco fra i colli dei santi frati! E invece in tre lustri da 53 è arrivato 755mila «pullover» di venduto, e da uno scantinato si è allargato a un borgo del Duecento: «Mi sentivo Alessandro Magno allora e mi sento oggi!».
Estratto da Il Corriere della Sera del 31/12/07 a cura di Pambianconews