Miluna, marchio di gioielleria del gruppo vicentino Worldgem, sta per siglare un accordo quadriennale che la porterà in Cina. Il contratto di distribuzione esclusiva sarà firmato oggi a Shanghai da Sergio Cielo, presidente del gruppo italiano, e Shi Li Hua, ceo di Lao FengXiang, storica società cinese che opera nel settore preziosi da 150 anni.
L'operazione, che ha già avuto grande rilievo mediatico, inizierà con l'apertura di tre shop in shop nei due più importanti megastore della catena cinese, a Shanghai e Nanjing, e proseguirà con la creazione di corner nei punti vendita più strategici dell'intero Paese. «Abbiamo scelto di entrare in Cina con Miluna per rispondere con un prodotto di qualità alla crescente domanda di gioielli che arriva da questo mercato, ha dichiarato Sergio Cielo. Sarà nostra missione principale trasmettere al pubblico cinese i valori e il design propri del made in Italy».
In effetti, dagli ultimi studi effettuati risulta che la crescita esponenziale della richiesta di preziosi nel Paese della Grande Muraglia è destinata a raggiungere un giro d'affari complessivo di oltre 20 miliardi di euro nel 2010. E Worldgem non ha voluto lasciarsi sfuggire l'occasione. L'azienda veneta che ha archiviato il 2005 con un fatturato di 39 milioni di euro conquistando la quinta posizione per quota di mercato in Italia prevede di chiudere il 2006 con una crescita del 23% a 50 milioni grazie all'apertura ai mercati stranieri. Cina in primis, che secondo le stime dell'azienda dovrebbe incidere sul fatturato per una quota del 5% nei prossimi quattro anni.
Estratto da Finanza&Mercati del 26/04/06 a cura di Pambianconews