Sono tutte scarpe fatte a mano, metà prét-à-porter metà su misura, che vanno da 2 mila a 35 mila euro, vendute in pochi negozi da New York a Tokyo e per personalità come George Bush, Arnold Swarzenegger e Riccardo Muti. Adesso la produzione di Silvano Lattanzi, imprenditore calzaturiero che si è posizionato nella fascia più alta del mercato con 4 mila paia all'anno e ricavi per 5 milioni nel 2005 (+20%), aggiunge una etichetta e una vetrina al suo portafoglio. Quelle della calzoleria Gatto nel centro di Roma, un'insegna storica, fondata nel 1912 e ora gestita da Enzo Gatto e Toni Vastola, 350 paia all'anno con 1.200 paia di forme in magazzino, in molti casi con etichette di personaggi famosi della Dolce vita come Marlon Brando, Gregory Peck, Aristotele Onassis, Bob Kennedy e Alain Delon.
Lattanzi, che ha il laboratorio a Casette d'Ete (in provincia di Ascoli Piceno) sotto l'insegna societaria Zintala, di fronte agli stabilimenti Tod's di Diego Della Valle, ha stretto le trattative per evitare che il marchio finisse in qualche gruppo estero: e ha staccato un assegno, pare, di 4 milioni.
Estratto da Il Mondo del 7/04/06 a cura di Pambianconews