Bulgari ha chiuso il quarto trimestre 2005 con 311 milioni di ricavi, leggermente oltre le stime degli analisti e in aumento del 13 per cento. In questo modo, i ricavi dell'intero esercizio arrivano a 918,7 milioni, in progresso del 10,5 per cento. A trainare i conti del gruppo, giudato da Francesco Trapani, negli ultimi tre mesi dell'anno è arrivato l'atteso risveglio degli orologi che è avvenuto solo dopo una profonda riorganizzazione della distribuzione e che ha portato nell'ultima parte dell'esercizio hanno ottenuto un incremento delle vendite del 17,7% (che risolleva l'incremento annuo al +4,5%) risultando il miglior segmento nel trimestre tra i prodotti del gruppo (meglio hanno fatto solo le royalty, con un +25,5%).
«Una robusta inversione di tendenza», l'ha definita Trapani. Che si è detto soddisfatto dei risultati: anche il core business, i gioielli, hanno tenuto (+8,9%) nel periodo più importante dell'anno, (a Natale si vende il 25% dell'intero esercizio). Trapani aveva previsto una crescita del 10-11% e un simile incremento dei profitti. In termini di ricavi, perciò, il gruppo ha centrato l'obiettivo. «Il 2006 sarà un altro anno di crescita e rafforzamento, ha concluso, con fatturato e utili che dovrebbero registrare una crescita prossima al 10 per cento».
Estratto da Finanza&Mercati del 01/02/06 a cura di Pambianconews