Fendi è sulla buona strada per accorciare i tempi del ritorno alla redditività. Il marchio italiano, di proprietà del gruppo Lvmh, potrebbe raggiungere il break even già l'anno prossimo. Antonio Belloni, direttore generale della maison francese, ha spiegato a Finanza e Mercati che i presupposti ci sono tutti. «Ufficialmente il pareggio è previsto per il 2007, ma credo che potrebbe essere ragiunto già nel 2006. I negozi di nuova concezione hanno dato una notevole spinta all'azienda all'interno di un più ampio piano di rilancio. Siamo riusciti ad avere un miglioramento delle vendite nell'ordine del 40 per cento. Vuol dire che le basi ci sono», sottolinea il manager, braccio destro di Bernard Arnault.
«Il marchio è tornato di moda, piace molto in Italia all'estero, soprattutto in Asia e negli Stati Uniti dove agli inizi di novembre sarà aperto un negozio sulla 5th Avenue a New York» aggiunge Belloni, sottolineando che c'è grande attesa per la prossima collezione. «La maroquinerie va benissimo. In più per la stagione invernale, prevediamo una vera esplosione delle pellicce» sostiene Belloni.
In questo nuovo scenario lo stilista Karl Lagerfeld, che da 40 anni disegna per il marchio italiano, avrà un ruolo di primo piano come del resto merita una personalità così stravagante. Secondo indiscrezioni, il creativo tedesco dovrebbe curare anche una nuova campagna pubblicitaria di Fendi nel quartier generale di Lvmh a Parigi tutti sono convinti che nessuno meglio di lui possa esprimere il vero significato del marchio Fendi.
Estratto da Finanza&Mercati del 9/09/05 a cura di Pambianconews
