Due nuove licenze: una già messa a segno con il brand culto anni '80 Naj Oleari, l'altra al vaglio dei vertici per la maglieria con un partner ancora top-secret. E una nuova linea da uomo e donna, la Thirty Five (Trentacinque) che sta per debuttare alla prossima edizione di Pitti Immagine Uomo. Una terna che mette a fuoco l'orientamento del Gruppo Cit, specializzato in camiceria di alto livello per lui e lei (con i marchi Bagutta, Bain Douche e Cit Luxury) e che ha archiviato il 2004 con circa 40 milioni di euro di fatturato consolidato, in crescita rispetto al 2003.
«Diversificazione? Perché no, purché si realizzi nel solco della nostra vocazione di produrre capi di qualità, con un alto valore aggiunto di ricerca». Ha le idee chiare Antonio Gavazzeni che con il cugino Andrea condivide la carica di amministrato delegato dell'azienda di famiglia.
Ora la priorità della griffe è il rilancio, in tandem con il creativo Franco Della Valle, di un marchio storico come Naj Oleari, recentemente rilevato dalla famiglia Lavino di Cossato (Biella), titolare di Bottega Verde e con notevole esperienza nella cosmetica. Si tratta di una licenza produttiva e distributiva triennale rinnovabile per un progetto che partirà dalla p/e 2006 e che a Milano sarà tenuto a battesimo al Neo-Zone e in altri saloni ed eventi di settore anche durante la prossima kermesse di Milano Moda Donna.
Estratto da Affari&Finanza del 6/06/05 a cura di Pambianconews