A Tokyo è presente dalla metà degli anni '70, quando seguendo l'onda della grande moda internazionale Charles Jourdan affidò ad alcuni licenziatari la distribuzione delle sue scarpe d'alta gamma. Oggi, forse in po' ritardo rispetto a tutti gli altri, la griffe francese inverte la rotta: meno licenze, più controllo diretto, più investimenti. Assunto un nuovo stilista (Patrick Cox), Charles Jourdan ha infatti messo a punto una nuova strategia di sviluppo del marchio in Giappone, mercato che gli vale circa 6 miliardi di yen all'anno.
Se finora produzione e distribuzione giravano su licenza, adesso le cose stanno cambiando. II marchio francese ha liquidato il partner storico Lily Corporation (al quale resterà solo un licenza marginale, quella della linea CJ Bis) e ha rivisto il contratto con Marusho Endo, referente per la pelletteria. Controllo diretto sui punti vendita, che venderanno solo scarpe e borse importate dalla Francia, e aumento di almeno il 20% dei prezzi al dettaglio.
Estratto da La Conceria del 22/05/03 a cura di Pambianconews