Risultati brillanti per Bulgari che, nonostante la congiuntura negativa, ha chiuso l'esercizio scorso in lieve crescita rispetto al 2001. Nel quarto trimestre del 2002 le vendite di Bulgari sono infatti salite del 13% a 255 milioni di euro (contro i 226 milioni dello stesso trimestre del 2001), mentre l'intero esercizio è terminato con un fatturato consolidato di 773 milioni di euro, con un aumento dell'1% a cambi correnti (e del 3% a cambi comparabili), rispetto ai 766 milioni di euro del 2001.
«Se lo scenario macroeconomico non peggiorerà rispetto allo scorso esercizio, spiega a Finanza & Mercati Francesco Trapani, A.d. del gruppo, il 2003 dovrebbe terminare con una crescita a due cifre sia a livello di ricavi sia di utile netto». Già nel secondo semestre del 2002, infatti, la società di via dei Condotti è riuscita ad invertire la tendenza negativa, migliorando la redditività grazie al contenimento dei costi. E in particolare nell'ultimo trimestre 2002, le vendite di orologi sono aumentate del 28%, riallineandosi così ai ritmi di crescita del 2000.
Estratto da Finanza & Mercati del 31/01/03 a cura di Pambianconews