Le prime indicazioni sull'esercizio 2002 di Tod's arriveranno il 29 gennaio, ma per i risultati definitivi bisognerà attendere la fine di marzo. Tuttavia, secondo gli analisti la società guidata da Diego Della Valle dovrebbe centrare gli obiettivi di un fatturato e di un mol 2002 con una crescita a due cifre. Ciò significa che, a dispetto della congiuntura, nel quarto trimestre dell'esercizio scorso Tod's ha visto i suoi ricavi salire di almeno il 25%.
La comunità finanziaria, che promuove il titolo con una serie di giudizi positivi, si lamenta però degli standard contabili utilizzati dalla società. Mentre tutte le grandi aziende italiane legate ai consumi, ovvero Bulgari, Luxottica ma anche la stessa Benetton, hanno adottato i criteri Us Gaap per riclassificare il loro bilancio, il gruppo di Sant'Eldipio a Mare resta ancorato agli standard italiani. La differenza fondamentale nei due modi di redigere il bilancio sta nel margine industriale lordo (ricavi meno costo del venduto).
In quest'ultima voce vengono comprese le spese per le materie prime a la loro lavorazione, il costo del lavoro a altri esborsi connessi con l'attività tipica. Sono escluse le spese di advertising, commerciali e distribuzioni, ovvero tutte quelle componenti fisse che non crescono in parallelo con l'aumento del fatturato. Il margine industriale lordo è un indicatore fondamentale per le aziende dei beni di lusso in quanto dà le proporzioni di quale sia la leva sui margini al variare dei ricavi. Un indicatore che gli advisor e la società stessa avevano indicato nel prospetto informativo, ma che poi non è più stato comunicato.
Estratto da Finaza & Mercati del 15/01/03 a cura di Pambianconews