Fake London ha cancellato la sfilata della collezione autunno-inverno 2002-03 originariamente prevista per giovedì 21 febbraio sulle passerelle di London fashion week. La decisione sembra riflettere la crescita della brand che, negli ultimi due anni, si è trovata inondata di ordini ed è attualmente nel processo di incrementare la produzione per rispondere a una domanda sempre più crescente.
Il marchio Fake, fondato nel '93 dalla spagnola Desirée Meyer, comprende Fake London e la seconda linea Fake Genius. Fake London ha registrato dal 2000 a oggi un aumento di circa il 40% del fatturato. Il 2001 si è chiuso con un giro di affari di circa 1,25 milioni di sterline (circa 2 milioni euro). Si prevede un ulteriore incremento del 25% per l'anno 2002 e l'azienda mira a raddoppiare le vendite entro il 2004.
Fake Genius, in commercio da marzo dell'anno scorso, ha registrato nell'arco del suo primo anno di vendita un fatturato di circa 1,4 milioni di sterline (circa 2,2 milioni di euro) e prevede di raddoppiare le vendite per l'anno prossimo. Il marchio conta circa 200 punti vendita in tutto il mondo ed è distribuito nel Regno Unito, in Italia, Germania, Francia, Olanda, Giappone e Stati Uniti. Gran Bretagna e Italia costituiscono al momento i mercati dove le vendite sono più consistenti.