L’Anno della Campana ‘modella’ le proposte di Chantecler

Era il 1944 quando Pietro Capuano, fondatore di Chantecler, affidava alla sua campana un messaggio di pace, offrendola simbolicamente in dono al presidente americano Roosevelt. Attingendo alle leggende capresi, venivano impressi nel bronzo alti valori, auspici e significati positivi. Da quel giorno, la campana è diventata l’elemento più riconoscibile e simbolico dell’identità di Chantecler.

Nel 2024 la maison ne celebra l’ottantesimo anniversario con “l’Anno della Campana”: quattro campanelle in edizione limitata raccontano altrettante personalità femminili che attraverso le decadi hanno segnato la storia del brand. La prima, dedicata a Jackie Kennedy Onassis, è stata presentata a Vicenzaoro.

L’Anno della Campana abbraccia però tutte le collezioni Chantecler, arricchendole di creazioni inedite. I nuovi modelli Joyful, ad esempio, si vestono di full pavé di diamanti o presentano un delicato serti di zaffiri rosa dégradé abbinato all’energia degli zaffiri buganvillea. La versione pavé si miscela naturalmente con quella in pietre dure, creando accostamenti inattesi. Una veste rinnovata e ancora più preziosa, che completa e arricchisce la collezione, giocando su possibilità, rifrazioni e riflessi davvero magici.

Le proposte Enchanté puntano invece su forme fluide, per tre nuove parure. Pietre traslucide, lapislazzuli, malachite e moonstone con una vibrazione di luce interna e misteriosa, sono incastonate in oro giallo e rosa satinato e sabbiato. L’incassatura e la struttura dell’anello e degli orecchini seguono e assecondano la pietra senza stacchi o spigoli di sorta.

Infine, le due parure Fiori di Capri – una in titanio colorato e diamanti, l’altra in zaffiri blu e oro – si compongono rispettivamente in choker, bracciale, anello e orecchini. Fiori di Capri si colloca sul filone dell’ispirazione naturale e della flora caprese, che incarna tutta la maglia dell’isola.