Le lancette di Vacheron Constantin non si fermano mai. La più antica manifattura orologiera al mondo vanta un’attività ininterrotta di oltre 265 anni scandita da creazioni sempre al passo coi tempi, un preciso mix di tradizione e innovazione. Grazie all’unione tra alta orologeria e haute couture Vacheron Constantin presenta ‘Égérie’, orologio sofisticato abbinato all’estetica asimmetrica che contraddistingue la tradizione della maison.
L’estetica dei segnatempo Égérie si caratterizza per i delicati giochi di texture e intrecci, che alternano forme piatte e leggermente in rilievo, effetti plissettati che ricordano i tessuti, singolari asimmetrie valorizzate da un design fluido. Il nome della collezione deriva dalla famosa ninfa Egeria protagonista della mitologia romana e ingloba anche le muse contemporanee che ispirano artisti, designer e altri talenti creativi. Égérie rappresenta anche l’interpretazione moderna dei codici estetici tanto cari a Vacheron Constantin, che fin dall’inizio del XIX secolo propone quadranti decentrati, in particolare giocando sull’intreccio di due cerchi, vera e propria firma della nuova collezione. L’integrazione della data o delle fasi lunari compone quindi una delicata diagonale formata dal logo Vacheron Constantin e dalla corona, collocata tra le ore 1 e 2 e decorata da una pietra di luna taglio cabochon o da un diamante taglio a rosa, a seconda del modello.
Per gli amanti della maison, fino al 14 novembre 2020 Vacheron Constantin espone le creazioni femminili del 900 nella boutique Vacheron Constantin di Pisa Orologeria, in via Verri 9, a Milano. I segnatempo, provenienti dalla collezione privata della maison di Ginevra, rispecchiano fedelmente diverse correnti artistiche e rendono omaggio al mondo della haute couture.
