Charles Philip reinventa le slipper animalier

Charles Philip spinge sulle stampe ispirate agli animali della savana. Il brand di calzature è stato fondato nel 2010 a Shanghai, dopo un periodo di pausa quest’anno ritorna sul mercato esordendo a Milano. Il marchio ha come obbiettivo proporre un modo diverso di interpretare il made in Italy, più gioioso e meno ingessato, come testimoniano le creazioni della collezione disponibile prevalentemente online. Fondatore e portavoce del progetto è Charles Philip Pozzi, classe 1986, americano di nascita, cresciuto proprio nel capoluogo lombardo e con un passato lavorativo in Asia. “Mi piace pensare che Charles Philip oggi sia un brand che promuove clash estetici, tra classico e moderno, tra tradizione e innovazione, tra tailoring e design. E la nostra prima collezione, declinata attraverso diverse varianti di slippers per lei e per lui, ne è la dimostrazione, perché questa tipologia di scarpa storicamente classica viene trasformata, attraverso la scelta delle sete, dei colori, dei dettagli, in una “all day shoes” perfetta per l’ufficio, l’aperitivo o per una cena formale” spiega il designer.

L’intera collezione è fatta in Italia, tra le Marche e il Veneto con materiali italiani eco-friendly. Le collezioni vengono concepite partendo da un basso impatto ambientale e da un maggior risparmio di risorse energetiche, grazie all’utilizzo di materiali organici, riciclati, rinnovati o biodegradabili e a un sistema di produzione responsabile. Il packaging è realizzato con sottoprodotti di lavorazioni agro-industriali come i residui di uva, salvati dalla discarica e da noi utilizzati per la produzione di queste esclusive carte dall’aspetto tattile inusuale. Il sacchetto, invece, è in cotone organico Gots e può essere utilizzato anche per riporre altri accessori personali. Specifico del brand è inoltre l’uso di matite all’interno delle calzature: tutte in legno naturale, da temperare per l’uso.

Slippers Charles Philip