Indumenti eco-friendly e un fil rouge speciale con il mondo naturale, sono queste le caratteristiche dell’autunno/inverno 2021 di Caterina Moro. Una collezione che si muove tra la vegetazione da cui trae la texture e i toni caldi del paesaggio autunnale. Ispirandosi alla parola heima, dall’islandese ‘casa’, la designer romana sottolinea la volontà di ritornare a un rapporto di familiarità con la natura. Ne sono testimoni le stampe disegnate in collaborazione con l’artista Germano Serafini; gli elementi naturali del bosco, come foglie e funghi, vengono utilizzati come veri e propri pennelli, ricordando l’effetto degli acquerelli giapponesi. Inoltre le stampe sono realizzate con colori bio su tessuti di recupero. Il denim plissettato, simbolo del brand fin dagli esordi nel 2018, è accostato alla preziosità della seta e alla morbidezza della lana e del cachemire. La palette include marrone, fango e verde scuro alternandosi alla nuance più frizzante del ciclamino.
Dopo la laurea in Musicologia e Beni musicali e un master in haute couture, Moro ha svelato la prima capsule demi-couture nel 2017, caratterizzato fin da subito da una ricerca sartoriale unito all’approccio sperimentale nei tessuti e nelle lavorazioni. Caterina Moro è stata inoltre protagonista delle recenti edizioni di Altaroma.
