Ittierre tira un sospiro di sollievo fino al 29 gennaio 2014. Il giudice del tribunale di Isernia Valeria Battista ha concesso venerdì scorso una proroga di 60 giorni richiesta dal management della società in concordato preventivo. Quindi, per l’azienda ci saranno altri due mesi di tempo per presentare il piano industriale e quello concordatario che dovrà essere convincente per non finire in fallimento.
“Contestualmente – ha detto l’amministratore delegato Giovanni Petrollini a Il Tempo – procederemo alla costituzione di una new-co col socio indiano Taff Kainth che entrerà col 50% delle quote”. Tra qualche giorno verrà fissato un nuovo incontro tra le parti, per definire meglio i dettagli. Intanto, come già anticipato da Pambianconews, le prime linee del piano dovranno essere tratteggiate dal presidente Antonio Bianchi il 18 dicembre in occasione dell’incontro già convocato presso il Ministero dello Sviluppo Economico.