Giorni decisivi per Ittierre. Che, intanto, accumula notizie non certo positive. Infatti, Balmain ha comunicato ieri, secondo una notizia diffusa ieri da Wwd, di aver deciso di rescindere anticipatamente il contratto di licenza con l’azienda di Isernia, riguardante la produzione della linea giovane del brand francese che inizialmente doveva durare fino al 2016. A oggi, la società guidata da Antonio Bianchi ha perso le licenze di Karl Lagerfeld Paris, Costume National e la linea C’N’C, e Tommy Hilfiger.
Intanto, si aspetta il verdetto del Tribunale di Isernia sulla richiesta di ammissione al concordato preventivo avanzata da Bianchi che, lo scorso 26 novembre, pare abbia giocato la carta di un acquirente internazionale. Secondo la stampa, avrebbe presentato una lettera d’intenti non vincolante per l’acquisizione della Ittierre firmata da Taff Kainth, amministratore delegato della Turkswood Ltd Peatling Lodge.
La decisione del Tribunale è attesa al massimo per la prossima settimana, anche per dare a tutte le parti in causa il tempo per prepararsi all’incontro convocato per il 18 dicembre presso il Ministero per lo Sviluppo economico.