Si è tenuto sabato, il 21 settembre, l’evento Csm Meet Sustainability, nella cornice di Palazzo Isimbardi, a Milano. L’evento, fiore all’occhiello green del palinsesto di Camera Showroom Milano (Csm) durante il calendario di Milano fashion week, si poneva l’obiettivo di dare supporto e visibilità ai brand eco-sostenibili prevenienti dalle dalle micro, piccole e medie imprese presenti all’interno degli showroom associati al player.
Con la consapevolezza di come tutta la filiera del tessile-fabbigliamento sia considerata come una delle attività più inquinanti del pianeta, la bandiera green che Cms ha fatto propria è: “Senza un pianeta sano, tutte le attività cesseranno”. In occasione dell’evento è stato proiettato anche uno short-movie realizzato dalla pluripremiata regista Ylenia Busolli, che ha trattato il tema dell’ambiente, del rispetto del pianeta e dell’esigenza di rendere sostenibile l’intera filiera del tessile-abbigliamento. Lo short-movie ha presentato, promosso e dato visibilità ai brand partecipanti all’evento, assieme a messaggi di sensibilizzazione più universali.
All’evento hanno partecipato soprattutto buyer italiani e stranieri, la stampa specializzata di settore e fashion expert che si sono dedicati all’eco-sostenibile. I buyer provenienti dall’estero, in particolare, hanno raggiunto il capoluogo lombardo grazie alle attività di coordinamento di Confartigianato Moda, Ice e del Ministero degli Esteri.
“Abbiamo bisogno che tutta la filiera e la catena della sostenibilità sia competente per trasmettere un messaggio che sia efficace e che accresca la consapevolezza del consumatore finale – ha dichiarato Gigliola Maule, presidente di Csm -. In Italia stiamo iniziando ad intuire l’enorme potenziale rappresentato dallo storytelling del singolo brand. La sostenibilità ha bisogno di essere raccontata perché non si presti a fraintendimenti. La eco-sostenibilità non deve essere solo un ecologismo di facciata. Ogni processo produttivo deve essere rivisto in versione green, iniziando proprio dalla scelta dei tessuti che oggi sono sempre più belli e green”.