Nei primi tre mesi del 2024 Marcolin ha totalizzato vendite per 145,6 milioni di euro, rilevando una riduzione del 4,4% (-3,8% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. A parità di perimetro (escludendo l’impatto positivo dei nuovi marchi del 2024 e l’impatto negativo dei marchi cessati nel 2023) le vendite nette risultano però sostanzialmente allineate all’esercizio precedente (-0,4% a cambi correnti, +0,3% a cambi costanti).
L’ebitda adjusted di attesta a 25,7 milioni, in crescita del 8,5 per cento. Positiva l’incidenza sulle vendite nette, pari al 17,6%, in aumento rispetto al 15,5% dello stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto rilevato nel trimestre è risultato pari a 7,3 milioni (in incremento di oltre il 7% rispetto al Q1 2023).
La posizione finanziaria netta adjusted è risultata pari a 355,1 milioni, in incremento di 10,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 per effetto della stagionalità del business tipica del primo trimestre.
Le principali geografie sono state le aree Emea e America che hanno registrato, rispettivamente, ricavi per 73,1 milioni (+2,2% a parità di perimetro) e 52,0 milioni (-7,4% a parità di perimetro). Continua la crescita double digit in un mercato ad alto potenziale come l’Asia.
Nei primi mesi dell’anno, Marcolin ha comunicato importanti rinnovi di licenza con Zegna, Gcds, Max&Co. e Skechers. Il player ha inoltre siglato una partnership esclusiva con Christian Louboutin, che porterà il brand a debuttare per la prima volta nella sua storia nella categoria eyewear e con K-Way per cui il gruppo veneto si occuperà del design, della produzione e della distribuzione mondiale di occhiali da sole, montature da vista, maschere da sci e proposte eyewear kids.