Dopo un restauro che si è protratto per sei mesi, Canali ha celebrato la riapertura del suo storico flagship store di via Verri, nel cuore del Quadrilatero milanese. Lo scorso venerdì il luxury brand italiano ha svelato il nuovo look degli ampi spazi che coprono una superficie di 580 metri quadrati distribuiti su due livelli.
“Abbiamo replicato in maniera corretta, completa ed esaustiva il concept che abbiamo inaugurato due anni fa nel negozio di Madison Avenue a New York – spiega a PambiancoTV Stefano Canali, presidente e CEO della maison -. Questo store è contraddistinto da una metratura molto importante, consente di dare piena e completa esecuzione a tutte le idee che stanno dietro al concept. Il negozio si ispira a una casa milanese molto accogliente, che consente ai nostri ospiti non solo di provare e visionare i prodotti con calma e relax ma anche di avere una visione completa del mondo Canali, del nostro lifestyle”.
Le pareti di legno, impunturate da un motivo metallico applicato a mano che ricorda le cuciture sartoriali, sono sinonimo di artigianalità e precisione. Gli interni impiegano materiali tradizionali italiani, dal marmo Cipollino a doppia finitura lucida e opaca che richiama l’architettura dell’antica Roma, al legno e al metallo lavorati. Fiore all’occhiello dello store è la Canali Lounge, un ambiente che ricrea un’accoglienza quasi domestica, un salotto milanese dotato di un bancone bar e la possibilità di ospitare cene ed eventi. Il giardino adiacente a vista è in linea con il concept del marchio.
In occasione del reopening, Canali ha collaborato con l’artista Linda Carrara che ha creato specificamente per la boutique di via Verri l’opera ‘Nella Soglia’ che riprende la tecnica del frottage, determinando una resa intensa, che appare in movimento. “Abbiamo avviato concettualmente questo tipo di partnership con l’apertura di New York per evidenziare il legame tra l’arte e il mondo di Canali. L’opera di Carrara rappresenta una natura briantea, che si collega alle nostre radici brianzole, in continuità con gli elementi che hanno ispirato questo concept”, dichiara Canali.
Il brand ha chiuso il 2023 con un giro d’affari di 207 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto all’esercizio precedente. La stessa performance di crescita è prevista per il 2024 e i risultati del primo trimestre dell’anno confermano il budget, “confidiamo nel fatto che quanto seguirà nei prossimi nove mesi sarà allineato ai primi tre mesi”, specifica il manager. L’estero copre oltre il 90% del turnover; il Nord America vale il 50% del fatturato, l’Asia Pacific il 20%, Emea comprensiva dell’Italia il 30 per cento.
Attualmente Canali conta 190 store globali tra gestione diretta (40 boutique) e in franchising, è inoltre presente in mille negozi wholesale in più di più di cento Paesi. Dopo l’ultima apertura a Mumbai, a giugno Canali inaugurerà un negozio in Cina a Wuhan e a settembre sarà la volta di New Delhi; è prevista la stessa operazione di ristrutturazione terminata a Milano anche a Beverly Hills a cavallo fra il 2024 e il prossimo anno.
Quest’anno la maison compirà 90 anni: “Festeggeremo con grande gioia e con la volontà di avere intorno a noi non solo i nostri collaboratori ma anche clienti, fornitori e soggetti esterni all’azienda con i quali abbiamo non solo rapporti di business ma anche di grande amicizia”, assicura Stefano Canali.