Sarà la maison Bulgari a finanziare con 700mila euro la realizzazione del Museo del Mausoleo di Augusto. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Fondazione Bulgari. L’allestimento museale sarà affidato a Rem Koolhaas e la sua apertura sarà nel 2026, insieme al Mausoleo tuttora in fase di restauro.
“Siamo molto orgogliosi di questo legame e contenti che Bulgari lo possa rafforzare – ha dichiarato il sindaco accanto al CEO di Bulgari, Jean Christophe Babin -. Il mecenatismo della maison ha permesso in questi ultimi anni di restaurare sei monumenti, da ultimo il lavoro sulle statue del Vittoriano e l’Area Sacra di largo Argentina che si sta affermando come uno dei luoghi più importanti e visitati della città. È in corso una stagione di lavori con tante sorprese e tanti ritrovamenti che hanno un po’ rallentato, ma che renderanno più ricco il Mausoleo”. Per quanto riguarda i lavori su piazza Augusto Imperatore, Gualtieri ha annunciato che saranno conclusi per la fine di quest’anno, in tempo per il Giubileo. Il primo lotto si concluderà a giugno mentre il secondo lotto si concluderà entro la fine dell’anno.
“La Fondazione Bulgari porterà un contributo importante alla crescita professionale delle ragazze e dei ragazzi della nostra città, a partire dai quartieri più popolari, dove si lavorerà per creare nuove occasioni, per incoraggiare e aiutare concretamente i giovani che vogliono studiare per lavorare nei settori del design e della moda”, ha affermato Alessandro Onorato, assessore ai Grandi eventi, sport, turismo e moda.
La Fondazione Bulgari ha l’obiettivo di valorizzare l’ambiente e la società attraverso un impegno a lungo termine fondato sulla filosofia del “restituire”. Creando un ponte significativo fra tradizione e futuro, darà anche nuova linfa vitale alle arti e ai mestieri tradizionali, garantendone la trasmissione alle generazioni future. L’eredità artigianale di Bulgari ispirerà partnership esistenti e nuove che contribuiranno a creare opportunità professionali per le giovani generazioni nel campo dell’artigianato, a riconoscere e dare visibilità ai talenti del settore e a sviluppare programmi di formazione che valorizzino le competenze professionali dei mastri artigiani di Bulgari.
La fondazione sarà governata da un consiglio di amministrazione guidato dal CEO di Bulgari Jean-Christophe Babin in veste di presidente e dalla vicepresidente Laura Burdese.
“Tutte le opere di mecenatismo pregresse – precisa Ansa – non sono da attribuire alla Fondazione perché realizzate da Bulgari prima della nascita della Fondazione, compreso il Mausoleo di Augusto”.