Breitling e l’azionista di maggioranza Partners Group hanno annunciato l’acquisizione di Universal Genève, un punto di riferimento per qualità artistica e innovazione orologiera. L’operazione, si legge nella nota di Breitling, segna “promette di ripristinare il prestigio di un nome venerato nel mondo dei segnatempo di lusso”.
Stando a quanto stimato da Bloomberg, il valore economico dell’operazione si aggira sui 60 milioni di franchi (circa 63,5 milioni di euro). “L’acquisizione di Universal Genève – spiega sempre Bloomberg – darà a Breitling il suo secondo marchio importante. Questo per competere con conglomerati come Swatch Group e Richemont, ciascuno dei quali possiede circa dieci brand di orologi. Rolex, il primo player svizzero dell’orologeria per fatturato, controlla anche il marchio Tudor“.
“L’entusiasmo non ci manca e al contempo abbiamo la piena consapevolezza del compito che ci spetta e della profonda eredità che dovremo sostenere”, ha dichiarato Georges Kern, CEO di Breitling. E ha aggiunto: “Una volta Universal Genève era acclamata come couturier dell’orologeria, rinomata per i suoi movimenti realizzati internamente e i suoi modelli mitici. Il ritorno definitivo del marchio è stato a lungo sognato dalle persone che condividono entusiasticamente la passione per gli orologi”.
Fondata nel 1894, Universal Genève si è distinta dagli inizi e fino alla metà del XX° secolo con i propri design innovativi e l’abilità tecnica. Tuttavia, l’avvento della crisi del quarzo ha rappresentato una sfida significativa per l’azienda, modificandone la traiettoria. Dal 1989 è di proprietà di Stelux Group, azienda con sede a Hong Kong, che ne ha mantenuto attivamente la tradizione.
Con il suo takeover, Breitling punta a riportare il marchio alla sua antica gloria, facendo saldamente affidamento sulla tradizione svizzera, ma con una mano tesa verso la contemporaneità. “Siamo convinti che Breitling si trovi nella migliore posizione per portare Universal Genève al livello successivo, come ha già fatto brillantemente con il proprio marchio – ha affermato Joseph Wong, presidente e CEO di Stelux Group -. Quando si gestisce una maison orologiera di questa caratura, conservarne l’eredità è una delle principali preoccupazioni. La gestione in Breitling ha dimostrato un impegno totale nel garantire che Universal Genève continui a vivere, non soltanto nel nome, ma anche nello spirito”.
Secondo A Blog to Watch, il CEO di Breitling e il suo team sono riusciti a più che raddoppiare il fatturato del marchio elvetico dal 2018, portandolo da 400 milioni di dollari (370,6 milioni di euro) a circa 940 milioni di dollari e approdando tra i 10 migliori produttori di orologi del comparto.