Prosegue l’espansione retail di La Martina. Il brand italo-argentino ha recentemente tagliato il nastro del suo corner all’interno dello Baneasa Shopping City, a Bucarest, seguito dello spazio presso l’Attica Mediterranean Cosmos a Tessalonica che si aggiunge, in Grecia, a quello aperto nella capitale Atene.
Il piano di opening non si ferma ai confini dell’Europa: intanto in India, a soli due anni dalla firma dell’accordo di distribuzione con il colosso del petrolchimico e del tessile Reliance Limited Industries, sono stati inaugurate 15 boutique. Per gennaio 2024, inoltre, è previsto un ulteriore piano di espansione retail nell’area Mena (Middle east e North Africa) che vedrà l’apertura di un nuovo negozio monomarca in Kuwait. Sono stati poi approvati in territorio marocchino il piano di opening di un secondo store a Casablanca, il progetto di relocation store a Marrakech e l’inaugurazione di un nuovo monobrand a Rabat tra il 2024 e il 2026.
“Nonostante le complessità geopolitiche che hanno influito in modo incisivo con effetto generale di incertezza e rallentamento del settore – ha commentato Alessandro Santamaria, vice president di La Martina – siamo riusciti a migliorare la nostra distribuzione andando a posizionare il brand nei migliori wholesalers e ad aumentare l’importo medio di acquisto di ogni cliente B2b”.
Prosegue il manager: “L’obiettivo è quello di consolidare ulteriormente la presenza internazionale del brand tramite l’apertura di almeno tre nuovi store monomarca in Italia, Spagna e Germania entro il biennio 2024-2025. L’apertura di ogni nuovo store o exclusive corner è un tassello fondamentale nella nostra strategia di sviluppo. Si tratta di operazioni che si pongono in continuità con il chiaro percorso di crescita che abbiamo avviato negli ultimi anni, che si è tradotto, nel 2023, in una crescita a doppia cifra e in un aumento positivo delle vendite nei nostri negozi diretti”.
A margine del piano di opening, il marchio segnala l’andamento positivo della campagna vendite P/E 24, che ha messo a segno un +11% rispetto alla collezione precedente, “dimostrando l’efficacia delle strategie aziendali in un contesto economico globale complesso e mutevole”. Complessivamente i punti vendita diretti del brand hanno segnalato un aumento del +15 per cento.