Nice Footwear ha chiuso il bilancio relativo all’ultimo fiscal year con ricavi da 46,9 milioni di euro, in crescita del 43,1% rispetto ai 32,8 milioni dell’anno precedente. L’azienda veneta attiva nello sviluppo, produzione e distribuzione di scarpe per il tempo libero e lo sport, con brand propri (Kronos), in licenza (Ellesse, Avirex e Lyle&Scott*) e distribuzione (G-Star Raw) ha generato, nei dodici mesi terminato il 30 aprile, utili per 2,8 milioni di euro (+122,7%), con ebitda pari a 5,9 milioni (+75%) e ebit da 4,3 milioni (+131,3 per cento). Il patrimonio netto dell’azienda vale ora 13,46 milioni (contro i 10,8 al 30 aprile 2022).
“Siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo raggiunto quest’anno – ha commentato il presidente e CEO Bruno Conterno – superando le nostre stesse aspettative: grazie anche all’ingresso del nuovo socio Palladio Holding e delle nuove risorse disponibili siamo orgogliosi di confermare per il futuro un piano di sviluppo aziendale ambizioso pur muovendoci in uno scenario internazionale ancora incerto. Il nostro è un universo in continuo fermento e contiamo di ampliare i nostri orizzonti con l’obiettivo di valorizzare il business ulteriormente, puntiamo infatti su nuove sinergie e nuove aggregazioni di livello che potrebbero concretizzarsi nei prossimi mesi”.
L’azienda ha lasciato Piazza Affari lo scorso marzo, dopo poco più di un anno di quotazione su Euronext Growth Milan, in seguito all’acquisizione da parte della Holding Stilosa del gruppo Palladio Holding.
Durante il fiscal year, Nice Footwear ha investito oltre un milioni di euro in iniziative sul fronte dell’innovazione tecnologica e del design di prodotto, motore dell’attività di Ricerca e Sviluppo dell’azienda.
*Notizia modificata il 20/10 alle 15:00