Condé Nast traccia il nuovo percorso di British Vogue. A prendere il posto di Edward Enninful, che a partire dal prossimo anno ricoprirà il ruolo di consulente a livello globale di Condé Nast, sarà, come head of editorial content, Chioma Nnadi.
Nnadi, che subentrerà a Enninful il prossimo 9 ottobre, vanta un’esperienza di tredici anni a Vogue, dove ha iniziato come scrittrice per poi arrivare a ricoprire il ruolo di direttore delle notizie di moda e, più recentemente, ad assumere la direzione di Vogue.com. “Sotto la sua guida – precisa l’azienda in una nota -, Vogue ha registrato un’enorme crescita del pubblico, con un coinvolgimento da record sul sito e sui social. Nnadi ha inoltre supervisionato la copertura digitale degli eventi più importanti del marchio, dal Met Gala a Forces of Fashion e Vogue World. Le sue recenti storie di copertina su Rihanna, Cara Delevigne e Erykah Badu sono state tra le più riuscite di Vogue”.
Nnadi, londinese ma di origini nigeriane e svizzero-tedesche, ha iniziato la sua carriera nella redazione di Evening Standard Magazine nel Regno Unito prima di trasferirsi a New York per scrivere per Trace, rivista fashion indipendente. In seguito, prima dell’approdo a Vogue, è diventata invece style director di Fader.
“Sono entusiasta che Chioma entri a far parte di British Vogue: è un talento brillante e unico, con una vera visione, che porterà la pubblicazione a livelli sempre più alti”, ha commentato Enninful. “Sono molto grata a Edward Enninful per tutto ciò che ha realizzato da British Vogue e siamo tutti impazienti di avere un rapporto produttivo e creativo con lui nel suo nuovo ruolo”, ha aggiunto Anna Wintour, chief content officer and global editorial director di Vogue. “Non posso pensare a una persona più degna di Chioma per seguire le sue orme”.
“Sono entusiasta e onorata di essere stata nominata head of editorial content di British Vogue. Essendo nata e cresciuta a Londra, l’energia della città – il suo stile e la sua scena creativa – ha plasmato il mio modo di guardare il mondo”, ha concluso Nnadi.