È ormai ufficiale la scommessa di Pinault nello show business. Fino a poco tempo fa un insistente rumor in attesa di conferma, ora una mossa resa nota da entrambi i player coinvolti: Artémis, la holding che fa capo alla famiglia Pinault, diventerà azionista di maggioranza dell’agenzia americana Creative Artist Agency (Caa), colosso dei talenti di Hollywood finora in mano al fondo di private equity Tpg.
La talent agency losangelina, fondata nel 1975, rappresenta alcuni dei più importanti volti del mondo dello spettacolo, tra cui la stessa moglie di Pinault, l’attrice Salma Hayek. Il valore dell’operazione, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno in corso, non è stato reso noto ma, stando a quanto riportato già in precedenza da Bloomberg, sul piatto ci sarebbe un budget da circa 7 miliardi di dollari (circa 6,5 miliardi di euro).
“L’eccezionale intuizione, le relazioni e l’accesso di Caa a tutti i settori chiave, insieme all’alto livello delle collaborazioni in essere e alla capacità di innovazione, danno all’azienda un ruolo formidabile nel promuovere opportunitaà globali per i suoi clienti”, ha commentato François-Henri Pinault, noto soprattutto per il ruolo di presidente e amministratore delegato del colosso luxury Kering.
Nell’ambito dell’accordo, Temasek, la società di investimento globale con sede a Singapore, rimarrà un investitore di minoranza in Caa, mentre Cmc Capital manterrà il ruolo di partner strategico.