Milano si prepara ad accogliere una settimana della moda ricca di debutti in passerella. Da Simone Bellotti da Bally, a Peter Hawkings da Tom Ford, fino all’attesissimo Sabato De Sarno per Gucci. Sono questi alcuni dei nomi – tutti alla prima prova da direttori creativi – che catalizzeranno l’attenzione di critica e stampa durante la prossima edizione di Milano Moda Donna, in programma da martedì 19 a sabato 24 settembre, che conta già un totale di 60 sfilate fisiche.
Tra i ‘debuttanti’, Hawking svelerà la prima collezione dopo l’acquisizione del marchio Tom Ford da parte del colosso del beauty americano The Estée Lauder Companies, e a seguito dell’addio alla moda del celebre designer texano, che in una nota dello scorso aprile appuntava Hawking come il “direttore creativo perfetto” per il prossimo capitolo del luxury brand.
A Bellotti la maison svizzera Bally ha affidato invece la direzione del proprio Design Studio, dopo che per poco più di un anno era stato nelle mani di Rhuigi Villaseñor.
Quello di De Sarno per Gucci è sicuramente il debutto più atteso: con la sua prima collezione il designer italiano è chiamato a ‘soddisfare’ le altissime aspettative del mercato, in particolar modo dopo il successo dell’era Alessandro Michele, il recente riassetto manageriale e l’andamento negativo registrato della maison di casa Kering nell’ultimo trimestre.
Tra i debutti ci sarà infine anche The Attico, la griffe fondata da Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, che per la prima volta presenterà i propri capi in passerella durante la quarta giornata della Mfw. “Una pietra miliare”, come scrivevano le due designer imprenditrici due settimane fa, per la storia del marchio.
Ad aprire la kermesse sarà Iceberg, seguito – tra gli altri – da Antonio Marras, Fendi, Marco Rambaldi, Alberta Ferretti, N°21, Roberto Cavalli ed Etro. Mentre a chiudere il primo giorno di sfilate ci saranno le creazioni di Glenn Martens per Diesel, che torna per questa edizione ad aprire le porte del proprio show al pubblico, con un maxi evento che avrà luogo allo Scalo Farini.
Durante il secondo giorno si fanno spazio Max Mara, Act N°1, Prada, Emporio Armani, Moschino, Gcds e Tom Ford. Per Moschino l’appuntamento meneghino sarà l’occasione, dopo aver salutato lo scorso marzo il direttore creativo Jeremy Scott, per celebrare il 40esimo anniversario della maison con uno show tributo al fondatore Franco Moschino.
Nei giorni successivi ad animare la Milano fashion week, tra i tantissimi, ci saranno anche i nomi di Tod’s, con l’ultima collezione disegnata da Walter Chiapponi, Msgm, Versace, Boss, Ferrari, Ferragamo, Dolce&Gabbana e Missoni. Mentre a chiudere gli eventi fisici della settimana saranno le proposte di Avavav, Giorgio Armani e Francesca Liberatore, e il consueto evento green Cnmi Sustainable Fashion Awards.