Continua l’avanzata di New Balance tra i player dello sportswear. Stando a quanto emerso da un’intervista a Yahoo Finance del CEO dell’azienda di Boston, Joe Preston, nel 2022 le vendite di New Balance hanno toccato quota 5,3 miliardi di dollari (poco meno di 5 miliardi di euro), in aumento del 21% sull’anno precedente. “Questo dipende dalla grande diversità dei nostri modelli, con crescite in tutte le regioni e in tutti i canali di vendita, nonostante gli impatti negativi del dollaro forte”, ha spiegato il numero uno del brand, ricordando che l’azienda, che nel 2017 fatturava quattro miliardi di dollari, ora ha più di 500 negozi in tutto il mondo, cui si affiancano circa tremila partner multibrand. Alla base della crescita di New Balance ci sono anche le numerose collaborazioni avviate negli ultimi anni (si pensi al successo del sodalizio con Miu Miu, ndr).
Sul suo profilo Linkedin, Preston ha inoltre spiegato che “il 2022 è stato un anno importante per New Balance, in quanto abbiamo celebrato il 40° anniversario della nostra iconica calzatura ‘990’, aperto la nostra struttura di eccellenza The Track vicino a Boston, sede del nostro nuovo Sports Research Lab, e ampliato la capacità produttiva Made in Usa con un nuovo stabilimento a Methuen, in Massachusetts”.
Nell’anno in corso il marchio dovrebbe continuare a puntare sul running, suo segmento di punta, ma anche su ambiti sportivi meno esplorati da New Balance, come il basket o il calcio. “Nel 2023, continueremo ad aumentare le nostre capacità nella tecnologia digitale e nella produzione domestica, utilizzeremo l’analisi dei dati per rimanere vicini alle tendenze di consumo e rimarremo concentrati sullo sviluppo dell’innovazione nei prodotti attraverso le nostre tecnologie e i nostri design di calzature e abbigliamento”, ha aggiunto Preston. “Abbiamo anche incorporato la sostenibilità nel nostro processo di pianificazione strategica, quindi le nostre azioni per ridurre l’impatto sul clima saranno infuse in tutto ciò che faremo”. È invece escluso, al momento, un approdo del gruppo in Borsa.
