Mido si accinge ad inaugurare la 51esima edizione. Da sabato 4 a lunedì 6 febbraio l’eyewear show internazionale che accoglie la filiera dell’occhialeria da tutto il mondo tornerà nei padiglioni di Fiera Milano Rho. In concomitanza con la conferenza stampa di presentazione della manifestazione sono stati condivisi i dati relativi all’andamento economico dell’occhialeria italiana nel 2022.
Il settore composto da 830 aziende e 18.250 addetti “ha performato in maniera brillante sui mercati internazionali, ma pesano le tensioni inflattive e l’incertezza economica”, si legge nella nota stampa. Secondo i dati di preconsuntivo 2022 elaborati da Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici) la produzione dell’occhialeria italiana nel 2022 è stata di 5,17 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto all’anno precedente. Le esportazioni, di montature, occhiali da sole e lenti, che assorbono circa il 90% della produzione del settore, sono cresciute del 22,5% sul 2021, arrivando a circa 5 miliardi di euro.
Gli Stati Uniti, da sempre primo mercato di riferimento per il settore, con una quota superiore al 30%, hanno segnato un +20,2 per cento. Per il primo semestre del 2023 il tema centrale è il rincaro dei costi, dell’energia, delle materie prime, dei trasporti, dei servizi, della logistica, degli imballaggi. “Si stima che siano più che raddoppiati in media rispetto al periodo pre-pandemico. In questo modo le aziende lavorano con margini sempre più ridotti, che mettono a rischio la sopravvivenza delle aziende stesse, soprattutto le piccole e medie imprese”, precisa il documento
Mido ospiterà poco più di mille espositori con oltre 150 paesi rappresentati distribuiti in sei padiglioni e otto aree espositive. Durante la manifestazione avranno luogo oltre 30 appuntamenti tra convegni, incontri e tavole rotonde. Mido vanta anche una notevole copertura online con sette canali social oltre un canale tv ufficiale con interviste e approfondimenti realizzati nei padiglioni e una piattaforma digitale b2b.
“Il ritorno di Mido a inizio febbraio, che confermeremo anche per le prossime edizioni almeno fino al 2026 ci ha premiati, con una risposta massiccia da parte delle aziende, tra rientro dei big del settore, brand asiatici e debutti di piccole realtà indipendenti che hanno scelto Mido per affacciarsi al mercato”, ha dichiarato il Presidente della manifestazione Giovanni Vitaloni durante la presentazione di stamattina. A causa dell’emergenza sanitaria lo scorso anno Mido era stato posticipato all’inizio di maggio, collocazione inusuale per lo show.
“Le prime settimane di febbraio sono strategiche per consentire alle aziende e ai buyer di muoversi con le giuste tempistiche commerciali, anticipando la presentazione delle nuove collezioni per avere un ritorno economico già nel primo trimestre dell’anno”, ha continuato il manager
L’evento fieristico prenderà il via con il saluto di Vitaloni sabato mattina presso l’Otticlub insieme al Direttore Generale dell’Agenzia Ice Roberto Luongo, l’Assessora allo Sviluppo Economico del Comune di Milano Alessia Cappello e il Direttore Generale di Fiera Milano Luca Palermo.
Il programma degli appuntamenti proseguirà con incontri di business, convegni ed eventi tra cui la presentazione del progetto di Anfao Empowering Optical Women Leadership, a sostegno delle donne nell’industria dell’occhialeria. Saranno inoltre consegnati i premi BeStore Award, Stand Up For Green e, per la prima volta, Cse Award – Certified Sustainable Eyewear. Ideato da Mido in collaborazione con Anfao e Certottica, il riconoscimento valuta la sostenibilità nel settore dell’eyewear a livello internazionale.
“Molto importante il tema della sostenibilità – ha affermato Vitaloni – vogliamo che Mido sia occasione per condividere le esperienze di chi è virtuoso. Nel nostro settore, ormai da tempo, abbiamo tante aziende attive in progetti di sostenibilità e proprio a loro abbiamo deciso di dedicare il premio Cse Award”. L’edizione 2022 di Mido ha ricevuto la Certificazione di Sostenibilità ISO 20121:2012 è sarà valutata anche la gestione della 51esima edizione.