La moda italiana chiude il terzo trimestre del 2022 in positivo. Durante la conferenza di presentazione legata alla prossima edizione di Milano Moda Uomo (13-17 gennaio) il presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa ha reso noto l’andamento del comparto ( comprensivo dei settori collegati tessile, pelle, pelletteria, abbigliamento, calzature, gioielli, bigiotteria, cosmesi, occhiali) che è cresciuto del 19% rispetto al Q3 dell’anno precedente, in particolare modo il mese di settembre ha visto un aumento del 21,3% rispetto allo stesso mese del 2021. I risultati del terzo trimestre portano a rivedere verso l’alto i preconsuntivi del full year. Anche nell’ipotesi molto prudenziale di una crescita zero nel quarto quarter, quella già acquisita nei primi 9 mesi porterebbe il fatturato al 2022 a 96,6 miliardi di euro (+16% rispetto al 2021 e +11% rispetto al livello pre-pandemia del 2019). Il manager ha spiegato che in parte la dinamica del fatturato è sostenuta dall’inflazione, i prezzi industriali nella filiera della moda sono cresciuti nei primi 10 mesi del 2022 del 9.2% rispetto ai 10 mesi del 2021. I due anni di crescita hanno riportato il fatturato del settore ai massimi degli ultimi 20 anni in termini nominali, una specifica necessaria perché una parte della crescita del 2022 è dovuta alla crescita dei prezzi collegata agli incrementi dei costi per l’energia e le materie prime.
L’effetto della crescita dei costi delle materie prime e dell’energia si è fatto sentire sui prezzi industriali lungo la filiera produttiva che cresciuti nei primi 10 mesi del 2022 del 9,2% rispetto ai 10 mesi del 2021. L’aumento dei prezzi industriali si è scaricato solo in parte sui prezzi al consumo, nell’anno tra ottobre 2021 e ottobre 2022 l’aumento si è limitato al 3% contro una media dell’inflazione al consumo dell’11,8%, trascinata da generi alimentari e bollette energetiche.
L’export della moda italiana nei primi nove mesi del 2022 è cresciuto del 18,7%, nelle filiera abbigliamento, pelle e calzature; nel full year la domanda internazionale dovrebbe crescere del 5,4 per cento. La tabella con i dati fornita da Cnmi prevedere una quota Export a +19 per cento per il 2022. Nella filiera abbigliamento, pelle e calzature la crescita è stata ottima verso gli Stati Uniti (+54,1%) e la Corea (+33%); per quanto concerne la Cina e il Giappone, la crescita è stata tra il 18% e il 19%. All’interno dell’Unione Europea le esportazioni sono cresciute meno della media, verso la Francia sono aumentate del 23,8%, verso la Spagna è a quota +21%, Germania (+16 per cento). Il Regno Unito ha confermato la ripresa (+17,5%) recuperando una parte del calo seguito alla Brexit. Le esportazioni verso la Russia sono crollate del 26% per cento. Anche i settori collegati (occhiali, gioielli, bigiotteria e cosmetici) segnano un avanzamento del 23,4 per cento.
Capasa ha specificato che, a causa dell’elevata incertezza sull’andamento delle principali variabili geopolitiche e geoeconomiche, è difficile fare previsioni attendibili per l’anno 2023, rimandandole al primo trimestre del prossimo anno.
La prossima edizione della Milano fashion week maschile prevede 21 sfilate, 31 presentazioni, 5 presentazioni su appuntamento, 4 contenuti digitali e 11 eventi per un totale di 72 appuntamenti. La manifestazione sarà aperta dalla sfilata di Gucci che dopo tre anni torna nel calendario maschile, mentre a chiudere il calendario delle sfilate fisiche sarà Zegna con uno show lunedì 16 gennaio. Dopo lo slot nel calendario digitale dello scorso giugno, debutterà in passerella il marchio londinese Charles Jeffrey Loverboy. Nel calendario delle presentazioni per la prima volta saranno presenti Add, Bonsai, Charles Philip, Iuter, Sestini, Tagliatore e Valstar.
Tra gli eventi Colmar, che in occasione del suo 100esimo anniversario, presenterà in anteprima la nuova collezione Colmar Revolution, PT Torino e Lardini. Il 14 gennaio verrà presentata la prima collaborazione tra Marni e Carhartt WIP. Lunedì avrà luogo l’evento di presentazione ‘The Added Element’ durante il quale The Woolmark Company & Luna Rossa Prada Pirelli sveleranno le novità della technical partnership.
La Milano fashion week sarà promossa da una campagna di comunicazione scattata dal fotografo Paolo Zerbini presso la Balera dell’Ortica, la campagna vede come protagonisti i look di Federico Cina, Çanaku, MTL Studio e Bonsai. La kermesse si potrà inoltre seguire sulla piattaforma milanofashionweek.cameramoda.it, la quale ospiterà anche una sezione dedicata agli showroom virtuali, sia multi-brand che monomarca.
Cnmi ha annunciato l’apertura del bando per l’assegnazione dei Cnmi Fashion Trust Grant 2023, l’ente continua inoltre a promuovere anche le tematiche legate all’equality con il lancio di un nuovo progetto di mentoring ‘Empowering Women in Fashion Retail’ a supporto delle donne in partnership con Salesforce e D.i.Re (Donne in Rete contro la violenza).