Molto prima che qualsiasi luxury brand lanciasse il proprio iPhone case, la moda aveva in realtà già stretto un legame a doppio filo con l’universo mobile. Anche prima dell’avvento dei social network, alcune maison avevano sperimentato partnership con i colossi della tecnologia lanciando sul mercato il proprio cellulare griffato, una sorta di estensione della propria estetica da tenere in tasta e sfoggiare come un vero e proprio accessorio griffato. Oggi Samsung ha svelato le caratteristiche dello smartphone Galaxy Z Flip4 Maison Margiela Edition, disponibile in alcuni Paesi tra cui Hong Kong, Corea e Francia, per ora non in Italia, a partire dal 1° dicembre.
“Nello spirito dell’anticonformismo – spiega una nota ufficiale – Samsung e Maison Margiela si sono unite per reinventare il design del nuovo membro della famiglia Galaxy. Combinando tecnologia all’avanguardia con Haute Couture, questa versione in edizione limitata di Galaxy Z Flip4 è stata creata per coloro che vogliono celebrare la propria individualità”. Oltre alla personalizzazione del design, Maison Margiela ha anche realizzato due case speciali e una box che riprende i codici stilistici della griffe.
“Con questa collaborazione che combina una tecnologia rivoluzionaria e un design unico – dichiara Stephanie Choi, EVP e CMO di MX Business di Samsung Electronics – vogliamo che si possa esprimere la propria autenticità e celebrare ciò che ci rende unici”.
La notizia riporta alla mente quando, oltre un decennio fa, diversi player della telefonia iniziarono a collaborare con le case di moda per la realizzazione di modelli esclusivi. Nel 2006 Dolce & Gabbana, tra i primi brand a credere nel connubio con la tecnologia, realizzò con Motorola il V3i Dolce & Gabbana e tre anni dopo collaborò a una versione speciale del cellulare ‘Jalou’ di Sony Ericsson con dettagli in oro 24 carati.
Nel 2007 il modello LG KE850, conosciuto come LG Prada, venne lanciato sul mercato e in 18 mesi vendette circa un milione di esemplari (fonte Mobile Industry Review). LG sarà tra le aziende più propense a sviluppare questo tipo di collaborazioni. Nello stesso anno, durante la Milano fashion week di settembre, Giorgio Armani annunciò la partnership con Samsung che diede vita al telefono SGH-P520. Nel 2010 fu la volta di LG Versace Unique in pelle lavorata a mano, oro 18 carati e acciaio inox, venduto a circa 7mila euro. L’anno seguente anche Jil Sander firmò un modello con LG.
In seguito i marchi di alta gamma hanno preferito investire in numerosi accessori legati all’universo smartphone, dalle custodie logate fino agli AirPods case, alcuni dei quali superano il costo dello stesso iPhone. Il lancio del Samsung Galaxy Z Flip4 Maison Margiela Edition segna a sorpresa il ritorno di una collaborazione diretta tra lusso e mobile, chissà se farà da apripista a nuovi tandem.
