“Una splendida crescita”: ha definito così Brunello Cucinelli i risultati dell’omonimo brand nei primi nove mesi dell’anno in corso, archiviati lo scorso 30 settembre con ricavi da 642 milioni di euro e una crescita pari al 27,7% (+23,2% a valuta costante).
Relativamente alle aree geografiche, l’azienda umbra ha messo a segno incrementi a doppia cifra in tutti i mercati presidiati. L’Europa ha registrato un fatturato pari a 184,2 milioni di euro (+21,6%) e l’Italia, in particolare, a 78 milioni (+10,2 per cento). Nelle Americhe, invece, le vendite sono ammontate a 233,8 milioni di euro (+45%) mentre in Asia a 146 milioni (+22,6 per cento). Riguardo ai canali di vendita, il retail ha totalizzato 379,4 milioni di euro (+43,2%) e il wholesale 262,6 milioni (+10,5 per cento).
“I risultati di questi nove mesi dell’anno 2022 sono davvero splendidi” – commenta Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo della casa di moda -. Stiamo ottenendo grandi risultati dall’immagine che il brand rappresenta nel mondo per il suo stile, per il modo di lavorare e per la concezione umanistica del business, e ci fanno pensare a un fine anno prodigioso, con una crescita del fatturato vicina al 25 per cento”.
Ribadendo che “la raccolta di ordini per la primavera/estate uomo/donna 2023 è stata ottima, sia per l’immagine che per le quantità. Tutto questo ci fa immaginare un 2023 con un fatturato in solida crescita del 10 per cento”. Con la conferma della guidance per il fiscal year, prosegue a passo spedito la marcia dell’azienda verso il target del miliardo di euro, fissato per il 2024.
Intanto, all’indomani della divulgazione dei risultati finanziari, il titolo di Cucinelli segna in Borsa un rialzo del 7,28 per cento.