Fast Retailing, la holding giapponese che opera principalmente tramite il brand di abbigliamento Uniqlo, ha archiviato l’esercizio fiscale 2022 (terminato il 31 agosto 2022) con utili record e una crescita del fatturato, trainato dall’aumento della domanda di abbigliamento. La società nipponica ha registrato ricavi in aumento a 2,3 trilioni di yen (pari a circa 16 miliardi di euro, +7,9% anno su anno) e utile operativo in forte espansione a 297,3 miliardi di yen (+19,4% anno su anno).
La previsione di consensus sui profitti era di 291 miliardi di yen, secondo dati Refinitiv, mentre Fast Retailing aveva previsto 290 miliardi di yen. “Le vendite sono in costante ripresa in tutti i mercati in cui operiamo grazie a una costante ripresa della domanda di abbigliamento ora che la pandemia di Covid-19 è sotto controllo”, sottolinea la società nella nota. Inoltre, il gruppo ha beneficiato nell’ultimo esercizio di una plusvalenza finanziaria netta di 114,3 miliardi di yen legata alla conversione in yen dei propri asset in valuta estera.
Per l’anno fiscale 2023, Fast Retailing prevede di raggiungere un fatturato consolidato di 2,65 trilioni di yen (+15,2% anno su anno), utile operativo di 350 miliardi di yen (+17,7% anno su anno), utile prima delle imposte sul reddito di 350 miliardi (-15,4% anno su anno) e utile attribuibile ai proprietari della capogruppo di 230,0 miliardi di yen (-15,9% anno su anno). La previsione al ribasso, spiega la nota, non tiene conto degli effetti di cambio.