Benetton guadagna terreno. Il Cda del gruppo veneto ha approvato il bilancio consolidato dell’esercizio 2021 che si è chiuso con un fatturato pari a 847 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto all’anno precedente, avvicinandosi gradualmente ai risultati pre-Covid del 2019 (1,2 miliardi di euro).
L’azienda comunica che, nei negozi a gestione diretta, il fatturato del Q4 è tornato ai livelli pre-Covid, con segnali di maggior ripresa in Italia, Spagna e nei paesi Extra Europa, in particolare India e Corea. Nel canale e-commerce diretto, le performance segnano un andamento positivo, con crescite double digit (+31%), per un totale di 107 milioni di euro, pari al 13% del fatturato complessivo. Il canale indiretto si rileva in ripresa, in particolare in India e Corea.
Benetton sottolinea i miglioramenti dell’Ebitda, positivo per 61 milioni di euro, e del risultato netto di esercizio del gruppo, negativo per 112 milioni ma in netta ripresa rispetto al 2020 (-281 milioni), in linea con le previsioni definite dal ‘Piano Industriale 2021-2026’ presentato a giugno 2020, tra i cui obiettivi principali si trova il raggiungimento del pareggio di bilancio e il successivo ritorno alla redditività.
I risultati conseguiti nel Q1 di quest’anno si sono confermati positivi, con crescite a doppia cifra delle vendite in tutti i canali distributivi. “I risultati che l’azienda sta ottenendo si devono alla professionalità e allo spirito di sacrificio delle persone che lavorano in Benetton Group, che dobbiamo ringraziare per il lavoro che svolgono quotidianamente”, ha dichiarato in una nota Massimo Renon, AD del gruppo.
Nei giorni scorsi è stato riaperto il flagship store strategico di United Colors of Benetton in Place de L’Opéra, a Parigi, che ha ripreso il concept ‘Pink Box’ inaugurato a Milano durante la fashion week dello scorso febbraio e sarà realizzato nei prossimi mesi anche in altre location europee.
