Balestra volta pagina. La storica casa di moda italiana fondata nel 1959 da Renato Balestra inaugura un nuovo capitolo della propria attività, che prenderà il via in occasione della settimana della moda milanese dedicata all’autunno/inverno 2022-23 con la sua prima collezione prêt-à-porter. Una novità importante per una maison tradizionalmente specializzata nella haute couture e che ora attraversa una profonda fase di rinnovamento.
Una trasformazione che fa leva sull’importante passaggio generazionale in atto nella casa di moda, ora con una leadership tutta al femminile: le figlie del fondatore, Fabiana e Federica Balestra, sono affiancate dalla nipote Sofia Bertolli Balestra, responsabile delle attività di ricerca, design e brand identity. Parallelamente, la maison ha investito sul rinnovamento del team creativo, selezionando giovani designer capaci di definire “una nuova poetica e narrazione per portare il brand nel futuro, nel rispetto dell’eredità del passato”, si legge nella nota ufficiale.
“Balestra è forza, coraggio, orgoglio. Il nostro è un ritorno alla bellezza e alla libertà”, ha dichiarato Federica Balestra commentando la nuova strategia aziendale, testimoniata dal cambio di logo e nome del brand, passato da ‘Renato Balestra’ a ‘Balestra’. L’obiettivo è quello di imprimere alla casa di moda una svolta all’insegna dell’empowerment e dell’inclusività, facendo evolvere il posizionamento del brand nel panorama del made in Italy e puntando a una crescita sostenibile.
“Stiamo cambiando, esplorando ed evolvendo nuovi linguaggi adatti a un pubblico più ampio”, ha dichiato Sofia Bertolli Balestra. “Vogliamo parlare alle giovani generazioni e ispirarle, con un’interpretazione autentica e contemporanea dell’ottimismo e del glamour che sono da sempre la nostra firma. Balestra è creatività che attraversa le generazioni”.