Gli investitori scommettono sul successo di Skims. L’etichetta di Kim Kardashian ha infatti raddoppiato la sua valutazione a 3,2 miliardi di dollari (2,87 miliardi di euro), dopo aver raccolto 240 milioni di dollari (215,5 milioni di euro) in nuovi finanziamenti.
Il round di finanziamento è stato guidato dall’hedge fund Lone Pine Capital e includeva anche D1 Capital Partners, oltre agli investitori esistenti Thrive Capital, Imaginary Ventures e Alliance Consumer Growth. Solo nove mesi fa, ad aprile, Skims era stato valutato 1,6 miliardi di dollari. “Questo ultimo round ci consentirà di concentrarci sul portare più innovazioni e soluzioni ai nostri clienti e diventare una risorsa ancora più affidabile per loro”, ha riferito la Kardashian in una email citata da Bloomberg.
Kim Kardashian, la maggiore azionista individuale, e il suo socio in affari, nonchè CEO dell’azienda, Jens Grede hanno mantenuto una partecipazione di controllo in Skims dopo l’accordo. Come riportato dall’AD, al momento non stanno cercando di vendere l’attività, né hanno piani imminenti per presentare un’offerta pubblica iniziale, anche se a un certo punto, ammette il manager, l’ipotesi potrebbe essere presa concretamente in considerazione.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Skims ha aumentato le vendite del 90% a circa 275 milioni di dollari (247 milioni di euro) lo scorso anno e prevede di raggiungere i 400 milioni di dollari (359,2 milioni di euro) entro quest’anno. L’accordo porta il finanziamento totale per la società con sede a Culver City, in California, a 402 milioni di dollari. La direzione utilizzerà il capitale fresco per rafforzare il bilancio e finanziare piani di espansione.
“Vediamo un’opportunità con Skims per creare la nostra categoria nella vendita al dettaglio – ha affermato Grede -. Questo è davvero il motivo per cui lo stiamo facendo, per assicurarci di essere preparati al meglio per il futuro”.