Prosegue il trend ascendente per Dr. Martens. Il marchio britannico di calzature ha archiviato la prima metà dell’anno, chiusa a settembre, con ricavi in aumento del 16% (+24% a valute costanti) assestati a quota 369,9 milioni di sterline (circa 433 milioni di euro). L’ebitda è cresciuto del 3% (+17% a cambi costanti) a 88,8 milioni di sterline (104 milioni di euro) e l’utile ante imposte è salito del 46% a 61,3 milioni di sterline (71,6 milioni di euro). Il profitto al netto delle tasse ha raggiunto a +65% i 48,6 milioni di sterline (56,9 in euro).
A trainare la crescita sono state soprattutto le vendite direct-to-consumer, salite di sei punti percentuali fino al 40%, e dalla ripresa del retail, aumentato del 92% e pari al 18% del totale (recuperando sette punti percentuali). Un aumento del 2% registrato anche sul 2019 pre-pandemia. Brillante anche l’impennata dell’e-commerce, che continua a crescere a doppia cifra a quota +10% rispetto al 2020 e del 117% rispetto a due anni fa. Più contenuta, invece, la progressione dei ricavi wholesale, attestatasi a +6 per cento.