Swarovski volta pagina. Il gioielliere austriaco va incontro a un significativo giro di poltrone che si concretizzerà all’inizio del 2022, con l’uscita della famiglia fondatrice dal management.
Secondo la stampa estera, l’attuale CEO Robert Buchbauer, bisnipote di Alfred Swarovski, avrebbe annunciato le proprie dimissioni. Insieme a lui sarà il direttore finanziario Mathias Margreiter a uscire di scena.
Un manager esterno salirà per la prima volta alla guida della maison di cristalli, chiudendo una faida familiare che sarebbe in corso ormai da mesi. L’attuale amministratore delegato era salito al timone della società lo scorso marzo, succedendo al cugino di secondo grado Markus Langes-Swarovski, in carica dal 2002.
Proprio con Buchbauer l’azienda aveva intrapreso un nuovo corso, allontanandosi dai prodotti ‘di massa’, per dedicarsi alla fascia luxury, puntando sull’esclusività dell’offerta e un posizionamento più alto.
Una strategia che ha implicato la chiusura di tremila insegne, sulle novemila sparse in tutto il mondo, e il taglio di oltre seimila posti di lavoro entro il 2023. Tra i motivi del riposizionamento c’è, naturalmente, la crisi pandemica, che ha messo a dura prova i ricavi sui mercati internazionali del marchio di preziosi contribuendo, riporta Fashion Network, alle tensioni tra gli eredi.