Dal 2010 ad oggi, il servizio di noleggio di Rent the Runway (Rtr) ha consentito di evitare la produzione di circa 1,3 milioni di nuovi capi. A sostenerlo è lo stesso sito di noleggio fondato nel 2009 da Jennifer Hyman e Jennifer Carter Fleiss, che, con il supporto della società di consulenza per la sostenibilità Green Story, ha pubblicato un report per comprendere l’impatto ambientale del noleggio rispetto all’acquisto in 12 categorie di abbigliamento.
Alla base dell’analisi, l’archivio decennale della piattaforma americana con dati raccolti dal 2010 al 2019, che riguarda circa 27,1 milioni di articoli, integrato con interviste a 4.390 consumatori statunitensi per indagare il comportamento rispetto all’abbigliamento nuovo, e in particolare all’utilizzo e allo smaltimento dei capi.
“Si tratta di uno dei primi studi del suo genere che esamina il sistema di noleggio in modo olistico attraverso fonti primarie – ha affermato Akhil Sivanandan, cofondatore di Green Story -. È anche uno dei primi studi che confronta il modello di noleggio con il consumo lineare in così tante categorie merceologiche. I risultati ottenuti da Rent the Runway rappresentano un importante passo avanti per il settore del noleggio e per l’industria della moda nel suo insieme e, soprattutto, forniscono ai consumatori i dati necessari per aiutarli a fare scelte migliori e più ecologiche”.
Tra i risultati emersi, l’azienda sottolinea di aver raggiunto una percentuale pari a quasi il 100% di deviazione dalla discarica dei capi gestiti grazie alle sue pratiche di rivendita, donazione e riciclo. “Più a lungo un capo resta in circolazione, migliori saranno i risultati ambientali nel tempo”, ha dichiarato Anushka Salinas, presidente e direttore operativo di Rent the Runway, che a giugno ha annunciato la preparazione di un’offerta pubblica iniziale che potrebbe arrivare già quest’anno.
Nello specifico, lo studio stima una riduzione netta del 24% del consumo di acqua, una riduzione del 6% dei chilowattora di consumo energetico e una riduzione del 3% delle emissioni di Co2 per un capo a noleggio rispetto all’acquisto di un nuovo indumento. Allargando lo sguardo al settore del noleggio in generale, Rtr prevede che il risparmio ambientale netto del suo modello di business negli anni sarà di 207,3 milioni di litri di acqua, 33 milioni di kWh di energia e 6 milioni di kg di emissioni di Co2.