Della Valle apre nuovamente all’ipotesi di M&A con il colosso del lusso Lvmh. L’occasione è il Business of Luxury Summit organizzato dal Financial Times: “Se un giorno decidessi di vendere Tod’s, avrei totale fiducia in Bernard Arnault“, ha dichiarato il numero uno del gruppo marchigiano. A metà aprile, la Diego Della Valle & C S.r.l. (società controllata da Diego Della Valle) ha stipulato un contratto di compravendita con Delphine S.A.S. (controllata da Lvmh) per la cessione di 2.250.000 azioni di Tod’s spa, rappresentanti il 6,8% del capitale sociale di Tod’s. Ad oggi, secondo quanto risulta sul sito Consob, Arnault controlla l’8,117% di Tod’s. Della Valle ha però ribadito che, al momento, non è intenzionato a vendere.
Il gruppo Tod’s ha chiuso i primi tre mesi del 2021 con un fatturato consolidato in crescita del 17% a 178,7 milioni di euro. Tra i singoli brand la performance migliore è stata quella di Roger Vivier, che ha messo a segno non solo un incremento sostanziale rispetto al Q1 del 2020 (+59% a 48,6 milioni di euro a cambi correnti), ma addirittura performa meglio del primo trimestre 2019 (+12,9 per cento). L’incremento è legato alla maggiore esposizione del marchio al mercato asiatico, area dove tutto il gruppo ha registrato i risultati migliori: +136% a 62,8 milioni a cambi correnti. Italia, Europa ed Americhe restano ancora in calo nel Q1, rispettivamente del 6,6%, 13,1% e 20,4 per cento.
“Con Lvmh – aveva dichiarato Della Valle nelle scorse settimane, in occasione degli ‘Online Fashion & Luxury Talks 2021’ organizzati da Rcs Academy – è un’amicizia di lunghissima data, l’accordo è stato un modo per riconfermare che abbiamo voglia di fare qualcosa insieme”. Si tratta di “un’operazione abbastanza simbolica – ha proseguito l’amministratore delegato e presidente dell’azienda italiana -, ma l’idea è di vedere se si può fare qualcosa insieme, che lo facciamo volentieri”.
“Questo conferma l’idea che Lvmh rimane l’acquirente naturale per l’azienda, anche se non ci aspettiamo che questo scenario si materializzi a breve termine, come confermano le espressioni usate nell’intervista (“se un giorno” o “se alla fine”)”, hanno spiegato alla stampa finanziaria gli analisti di Equita che confermano la raccomandazione hold su Tod’s, con target price di 41,5 euro.