Il lusso si conferma un valore prezioso per l’Italia. Nell’annuale classifica BrandZ redatta dalla compagnia di consulenza Kantar dedicata ai ‘Most Valuable Italian Brands’ ben tre maison fashion sono presenti nelle prime 10 posizioni. La classifica viene stilata misurando il valore del brand, unendo attente analisi finanziarie con le percezioni dei consumatori ed evidenziando la forza del marchio nel produrre crescita e valore finanziario. Per il terzo anno consecutivo Gucci è in vetta alla classifica riportando un risultato di 33,8 miliardi di dollari di brand value, registrando una crescita del 12% sull’anno precedente. La maison del gruppo Kering distanzia notevolmente il secondo classificato Enel, a quota 13,5 miliardi di dollari, chiude il podio Tim a quota 9,1 miliardi di dollari. La moda è però presente anche in sesta e ottava posizione, occupate rispettivamente da Prada (3,9 miliardi di dollari, incresciuta del 29%) e Fendi (3,1 miliardi, +48%). Gli altri nomi presenti in top 10 sono Kinder, Ferrari, Nutella, Ferrero Rocher e Eni.
La Top30 di Kantar è popolata anche da altri luxury brand. Bottega Veneta occupa la 12esima posizione con un valore pari a 2,2 miliardi di dollari, in crescita del 54% rispetto al 2020, segue subito dopo in 13esima posizione (2,1 mld, + 3%). Bulgari è al 15esimo posto (1,5 mld, +27%), mentre Salvatore Ferragamo conquista la 19esima (1,1 mld in calo dell’11 per cento).
In generale la categoria del lusso ha registrato una crescita del 16% arrivando a totalizzare 48 miliardi di dollari di brand value, superando notevolmente food & beverage a quota 18,4 mld e energia, a 17,4 mld di dollari. I tre marchi che hanno visto un aumento di valore più veloce sono Bottega Veneta (+54%), Aperol (+54%) e Fendi (+48 per cento).
In totale la Top30 ha visto una crescita del 11% totalizzando nel 2021 114,6 miliardi di dollari di brand value.
In relazione alla classifica Robert Triefus, executive vice president, brand & customer engagement di Gucci ha dichiarato: “A cento anni dalla fondazione del brand, che muoveva i suoi primi passi nella Firenze del 1921, siamo particolarmente felici di vedere riconfermato questo riconoscimento. Un approccio innovativo e customer-centric e una filosofia ispirata alla creazione di una connessione emotiva democratica e autentica con la nostra #GucciCommunity sono elementi fondanti alla base della nostra strategia di branding, che vede al centro il digitale come spazio per sperimentare e tradurre in esperienza i valori del brand e la visione creativa di Alessandro Michele. Fattori determinanti che ci hanno consentito di far crescere al nostra #GucciCommunity arrivando ad oltre i 85 milioni di follower in tutto il mondo.”