Macy’s ha chiuso in rally dell’8,89% lunedì al Nyse (e in after market il titolo ha segnato un balzo superiore al 14%), dopo che l’insegna guidata da Jeff Gennette ha comunicato di avere ottenuto nuovi finanziamenti per complessivi 4,5 miliardi di dollari (poco meno di 4 miliardi di euro). “La società – si legge su Reuters – ha dichiarato che sarà in grado di acquistare un nuovo inventario quando i negozi riapriranno e di ripagare i debiti nel 2020 e nel 2021″.
A fine aprile, l’insegna, tra i simboli del retail americano, aveva spiegato di aver bisogno di circa 5 miliardi di dollari per schivare la bancarotta e risollevarsi dall’impatto del lockdown imposto dalla pandemia di Covid-19. Al momento di questo annuncio, la Cnbc aveva precisato che Macy’s avrebbe dato in garanzia il suo inventario (per ottenere 3 miliardi di dollari), mentre altri prestiti (per 1-2 miliardi) arriverebbero dando in pegno il patrimonio immobiliare.
“L’alta qualità del nostro portafoglio immobiliare ci ha posizionato bene per questo tipo di offerta”, ha dichiarato il CEO di Macy’s in una nota a commento dell’operazione conclusa nelle scorse ore.