Dodici mesi caratterizzati dal segno meno per Burberry che, nell’esercizio chiuso il 31 marzo scorso (esercizio 2019-2020), ha registrato ricavi in calo del 4% a 2,63 miliardi di sterline (circa 2,94 miliardi di euro), mantenendosi però sopra ai 2,62 miliardi stimati dal consensus FactSet. L’utile operativo rettificato pro-forma su base contabile comparabile è sceso dell’8% a 404 milioni di sterline, mentre i profitti operativi reported sono crollati del 57% a 189 milioni di sterline.
A impattare sulla performance del quarto trimestre è stato, come per i competitor, il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria globale: nei tre mesi alla fine di marzo, con il 60% del retail network in stop, le vendite comparabili di Burberry segnano un -27 per cento. “Questo dato – ricorda la nota della fashion house – si confronta con il +4% evidenziato nei primi 9 mesi dell’anno”.
Oggi la maison britannica registra segnali incoraggianti in Cina e in Corea, dove le vendite mostrano una tendenza al miglioramento, tuttavia non è in grado di fornire previsioni precise sull’esercizio 2020-2021, vista la difficoltà di prevedere il decorso della pandemia e le conseguenze economiche più durature. Attualmente il 50% dei negozi di Burberry è ancora chiuso.
“Prima del Covid-19 – ha spiegato Marco Gobbetti, numero uno di Burberry – il brand e il prodotto vivevano una decisa fase di slancio, con vendite sopra le nostre aspettative. Da allora, l’emergenza sanitaria globale ha avuto un profondo impatto sul mondo, sul nostro settore e su Burberry, ma sono molto orgoglioso del modo in cui l’azienda ha risposto”.
A crescere double digit anche in fase di lockdown, conclude il comunicato della griffe affidata alla creatività di Riccardo Tisci, sono stati i follower di Burberry sulle diverse piattaforme social e il relativo livello di engagement.
“Al momento stiamo sfruttando le nostre piattaforme digitali per creare legami più forti con i clienti e stiamo ragionando su piani atti a risparmiare denaro e a ridurre i costi operativi, mantenendo al contempo la flessibilità per reagire rapidamente nei mercati che iniziano a riprendersi”, ha concluso Burberry, che non distribuirà alcun dividendo prima della fine del 2021.