Eurostat, a marzo la moda è la peggiore (-41,7%)

Nel mese di marzo le vendite al dettaglio in Europa hanno registrato il calo più consistente in almeno 20 anni. Lo dice la consueta ‘fotografia’ mensile di Eurostat che, nel bilancio del settore, evidenzia un calo del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, considerando tutti i segmenti combinati insieme.
A causa delle misure restrittive adottate nella gestione dell’emergenza sanitaria, le cifre di Eurostat mostrano situazioni contrastanti a seconda del campo d’attività: il food registra un trend di crescita (+8,3%), mentre la moda (universo tessile-abbigliamento-calzature) ha visto le proprie vendite scendere del 41,7% rispetto a marzo 2019.
Quello del fashion è il calo maggiore tra le rilevazioni di Eurostat, mentre registrano tonfi meno vistosi, ad esempio, i settori dell’arredamento e delle apparecchiature elettriche (-15,6%) oppure dell’informatica e dei libri (-14,3%).