Baselworld salta anche nel 2021. A comunicarlo è una lettera di Mch Group, organizzatore della storica fiera internazionale dell’orologeria e della gioielleria. Nella missiva, inoltre, si spiega di aver trovato un accordo sui rimborsi per la mancata edizione 2020, insieme al Swiss Exhibitors’ Committee, al Comité Consultatif e alle principali associazioni di riferimento per il settore.
“Accolgo con favore l’atteggiamento costruttivo dei rappresentanti del gruppo Mch, che ci ha permesso di trovare una soluzione equilibrata – ha dichiarato Hubert J. du Plessix, presidente del comitato degli espositori svizzeri -. Vorrei anche ringraziare Patek Philippe, Rolex, Tudor, Chanel, Chopard, Hublot, Zenith e Tag Heuer, che, in uno spirito di solidarietà con il settore nel suo insieme, hanno concordato un rimborso inferiore in modo che gli altri espositori possono beneficiare di condizioni migliori”.
Mch Group, quindi, ha deciso di annullare Baselworld 2021, inizialmente prevista dal 28 gennaio al 2 febbraio. Michel Loris-Melikoff, managing director di Baselworld, ha spiegato che la fiera valuta ora nuove piattaforme: “Prenderemo una decisione sui possibili formati di follow-up entro l’estate e forniremo quindi informazioni sul nuovo concetto e sulla pianificazione”, ha concluso il manager.
A metà aprile, con un comunicato congiunto, Rolex, Patek Philippe, Chanel, Chopard e Tudor hanno annunciato la loro uscita da Baselworld e la creazione di un nuovo watch trade show, a Ginevra, nell’aprile 2021, insieme alla Fondation de la Haute Horlogerie. Quest’ultima organizza anche il salone Watches & Wonders, al quale si affiancherà dunque il nuovo evento al Palexpo. “L’obiettivo – si legge nella nota congiunta – è quello di offrire ai brand partner la miglior piattaforma professionale possibile, con una visione condivisa che permetta di affrontare le future sfide del mondo dell’orologeria. L’evento darà inoltre un’importanza cruciale alla competenza e alle innovazioni del settore, sia in Svizzera che a livello internazionale”. Non è escluso che nuovi nomi vadano ad arricchire le presenze della nuova manifestazione.
A seguito di questo annuncio, anche le maison orologiere del gruppo Lvmh avevano comunicato l’uscita da Baselworld 2021.
L’emorragia di brand, per la fiera di Basilea, è iniziata con l’addio dei brand di Swatch Group a partire dall’edizione 2019. L’elenco delle defezioni si è poi esteso, andando a includere, tra gli altri, Breitling, Bulgari, Gucci e Citizen.