C’è anche la Banca d’Italia tra i soci di Moncler. A dirlo sono gli aggiornamenti Consob secondo i quali, il 30 marzo scorso, la partecipazione è dell’1,001 per cento. L’istituto governato da Ignazio Visco ha puntato, si legge su Milano Finanza, “una fiche da oltre 90 milioni” sul gruppo di abbigliamento. La quota ha un valore di mercato di 91,6 milioni.
Per l’azienda guidata da Remo Ruffini (a cui fa capo il 22,5%), la partecipazione di Bankitalia si affianca a quelle di Blackrock (5%), Invesco (3,3%) e Morgan Stanley Asia (3%). Presente anche Gic, fondo sovrano di Singapore, che era entrato nel capitale di Moncler ai tempi dell’Ipo con l’1,63 per cento.
Moncler ha archiviato il 2019 con ricavi per 1,62 miliardi di euro, in aumento del 13% a tassi di cambio costanti e del 15% a tassi di cambio correnti. La nota della società sottolinea che è continuata la crescita a doppia cifra anche nel quarto trimestre, +13% a tassi di cambio costanti (+16% a tassi di cambio correnti), nonostante eventi esterni abbiano influito sulla performance di alcuni mercati chiave. L’utile netto è stato pari a 361,5 milioni, in crescita del 9 per cento.