I Marzotto rafforzano* la presa su Hugo Boss. Attraverso la holding Zignago la famiglia* ha aumentato, dal 7 febbraio, la propria partecipazione nel gruppo tedesco dal 10 al 15 per cento. Già nel 2016, i Marzotto* aveva aumentato la propria quota nell’azienda dal 7% circa a più del 10 per cento.
Ad oggi, i Marzotto rappresentano* l’azionista singolo più importante di Hugo Boss dato che il resto delle azioni fanno capo un ampio numero di investitori privati.
Secondo i risultati preliminari, nel 2019 Hugo Boss ha registrato vendite in aumento del 2% a 2,88 miliardi di euro mentre l’ebit dovrebbe raggiungere i 333 milioni di euro, segnando un -4 per cento. Il gruppo pubblicherà i dati completi per il 2019 e fornirà le sue prospettive finanziarie per il nuovo anno fiscale il 5 marzo.
Nei giorni scorsi erano emerse le pressioni di Bluebell che ha chiesto la nomina di un nuovo CEO. Il fondo attivista fondato da Giuseppe Bivona, Marco Taricco e Francesco Trapani è tra gli azionisti della fashion house tedesca.
*Notizia modificata il 24 febbraio alle ore 12
In precedenza era stato erroneamente indicato come azionista il gruppo Marzotto. Ce ne scusiamo con il gruppo e con i lettori