Limonta e Aquafil uniscono le forze per tessuti sempre più eco-compatibili. In occasione di Première Vision, Limonta ha presentato un’ampia collezione di tessuti ecosostenibili prodotti con Econyl, filo di nylon rigenerato che permette di creare filati senza utilizzare nuove risorse. Questo tipo di produzione che permette al gruppo lecchese di rispondere con rapidità, efficienza e creatività alla richiesta dei tanti clienti che hanno scelto il nylon sostenibile prodotto da Aquafil.
Nato a fine ottocento Costa Masnaga, una delle zone europee a più antica tradizione tessile, Limonta spa è un gruppo orientato all’innovazione ed alla creatività, con competenze nei settori dell’abbigliamento, dello sport e dell’auto. In circa 130 anni di attività il gruppo è passato dai tessuti jacquard ai velluti, dai tessuti speciali a quelli piani, dalle carte da parati all’erba sintetica sportiva e decorativa. L’azienda investe costantemente in tecnologie produttive a basso impatto energetico, contribuendo alla riduzione delle emissioni di Co2 nell’atmosfera. Il 100% dei rifiuti viene riciclato, riutilizzato o smaltito in modo sostenibile.
In questa chiave, a Première Vision il gruppo ha presentato anche il frutto della collaborazione con Fili Pari, startup italiana di ricerca e sviluppo di materiali innovativi per il settore tessile, fondata da Alice Zantedeschi e Francesca Pievani. Alla base dei nuovi tessuti presentati da Limonta c’è infatti un microfilm realizzato con vera polvere di marmo, un semilavorato resistente all’abrasione, accoppiabile a qualsiasi tipo di tessuto naturale, artificiale e sintetico. In linea con la sua ‘filosofia sostenibile’, Limonta trasforma quindi un sottoprodotto industriale in nuova gamma di tessuti.