La notte degli Oscar ha avuto luogo ieri sera presso il Dolby Theatre di Hollywood, ma, appena due giorni prima, è andata in scena quella che potrebbe essere definita una preview firmata Tom Ford. Lo stilista texano, nonché presidente del Cfda, ha scelto di abbandonare la New York fashion week spostando la sua sfilata co-ed A/I 2020-21 a Los Angeles. Venerdì 7 febbraio, giorno di apertura della manifestazione sulla East Coast, lo stilista texano ha dato il benvenuto a un nutrito parterre di ‘A-list star’, celebrities di primo piano, radunate per assistere al suo défilé. La stampa di settore ha sottolineato come la quantità di volti noti era seconda solo alla celebre premiazione cinematografica: Jennifer Lopez in prima fila con il campione di baseball Alex Rodriguez; le popstar Ciara e Miley Cyrus; l’attrice premio Oscar Renee Zellweger con le colleghe Demi Moore, Kate Hudson, Tracee Ellis Ross, Lisa Bonet; le modelle Rosie Huntington-Whiteley e Taylor Hill; il conduttore James Corden; Chiara Ferragni, Lil Nas X, Kris Jenner del clan Kardashian e il direttore di Vogue Us Anna Wintour, solo per nominarne alcuni.
Mentre la Nyfw registra un fuggi-fuggi di brand affermati in calendario viste le defezioni di stilisti storici come Ralph Lauren, Jeremy Scott e Tommy Hilfiger, Ford sembra fare spallucce anteponendo la visibilità che attrici e cantanti assicurano alla propria passerella. “Los Angeles è casa mia e ha un impatto rilevante sul mio modo di vivere e lavorare, sia nella moda sia nel cinema. Quest’anno, il calendario della fashion week a New York si sovrappone al weekend degli Oscar, e l’ultima volta che è successo ho presentato qui e ha funzionato abbastanza bene”, aveva dichiarato con sicurezza il designer. Il successo mediatico della sua sfilata non ha smentito le sue previsioni e, purtroppo, neppure i pronostici pessimisti sulla fashion week della Grande Mela.